La radio locale ha nel servizio alla comunità un importante ed esclusivo tratto distintivo. Questo servizio spesso comprende la produzione di programmi di informazione, interviste e reportage con il contributo diretto dei soggetti che sono parte della comunità stessa.

Il caso di Radio Proposta Aosta

«Fra molte radio di intrattenimento, Radio Proposta di Aosta è uno strumento di comunicazione fondato sui valori e i principi cristiani, portato avanti con grande passione grazie all’affetto e alla fedeltà di chi l’ascolta e a un gruppo di professionisti impegnato nella produzione dei programmi», ha dichiarato Daniele Frimaire, responsabile dell’emittente, particolarmente focalizzato sul suo sviluppo. «Molte trasmissioni si svolgono in esterna, grazie ad un mezzo mobile attrezzato per ogni necessità, con strumenti flessibili, alimentazione ridondata e ogni tipo di collegamento, per seguire gli avvenimenti della Valle d’Aosta e le tradizioni locali».

Il mezzo mobile è stato dotato del sistema U-Caster di Open Radio, permettendo così una connessione IP ridondata, su più reti e fornitori (ADSL, satellite, 4G ecc.), con lo studio centrale e con eventuali ulteriori postazioni esterne. Il collegamento digitale è robusto e vengono eliminate virtualmente le interruzioni dell’audio in condizioni di traffico critiche sulle reti disponibili.

Radio Proposta è un servizio aperto a tutte le espressioni della comunità, incluse le istituzioni e le imprese, che possono raggiungere il loro pubblico con programmi realizzati ad hoc, senza limitarsi alle campagne pubblicitarie basate sugli spot. Legame con il territorio, cultura e condivisione dei valori sono i cardini della sua filosofia di fare radio.

Per la distribuzione dei contenuti in FM, Radio Proposta si avvale di una rete di postazioni trasmittenti di proprietà, che copre in modo piuttosto capillare tutta la regione, nonostante l’orografia complessa, su cui ospita anche servizi terzi.

Radio Proposta è attualmente l’unico servizio di informazione in formato audio per la Valle d’Aosta e di fatto possiede contenuti “verticali” che le permettono di competere nel mercato locale a fianco di quelli generalisti su tutte le piattaforme. Questa consapevolezza l’ha spinta a non limitarsi alla diretta in FM, ma a presidiare la maggior parte degli aggregatori e dei dispositivi di ascolto su IP, distribuendo le registrazioni dei programmi trasmessi (tecnicamente “catch-up content”) in modalità on demand.

L’estensione digital audio lineare e on demand

La scelta di inserirsi anche sugli aggregatori di cui non si ha un controllo totale, è intenzionale. Una radio senza scopo di lucro non ha interesse a chiudersi solo sulle sue proprietà per conservare in esclusiva i profili dell’utenza e i guadagni della pubblicità associata ai suoi contenuti. E comunque l’apertura a più piattaforme, oltre a moltiplicare le occasioni di ascolto, non preclude all’inserimento di pubblicità gestita in proprio, né alla diffusione di programmi commissionati da enti e aziende che ne paghino la produzione. Questi soggetti, anzi, grazie alla presenza su quante più piattaforme possibili, beneficeranno di maggiori contatti con il pubblico potenziale, non limitandosi a quelli della radio FM.

«Già da qualche anno pubblicavamo sul nostro sito Internet le repliche di alcuni programmi – prosegue Frimaire –, ma parallelamente al lancio del nuovo sito abbiamo di fatto strutturato il nostro servizio podcast e allargato il repertorio a tutti i programmi autoprodotti, che sono circa trenta. Per noi, oggi, offrire i programmi radiofonici on demand è rilevante per poter raggiungere le persone nei momenti in cui si possono dedicare all’ascolto, permettendo loro di scegliere i contenuti che preferiscono. Ma l’audio on demand è un servizio anche per quei soggetti, come enti e associazioni, che ci commissionano la realizzazione di programmi tematici: loro li possono così condividere con i cittadini anche sui loro canali e sui social network».

Open Radio per l’informazione in digital audio

Tecnicamente, il software di emissione di Radio Proposta (MB Studio) è programmato per registrare i programmi radio mentre vengono trasmessi e, sempre automaticamente, caricarli sul server Open Radio, che li pubblica su tutti i terminali, conservando l’archivio storico di un intero anno.

A questo proposito Radio on Demand, il servizio Open Radio che gestisce l’hosting e gli automatismi di pubblicazione, ha diverse opzioni a disposizione dell’editore per controllare la cancellazione fisica automatica delle puntate in archivio (data, numero puntate, peso totale in Megabyte…) e questo è utile se si decide di ottimizzare l’uso dello spazio server. Anche gli episodi in archivio, tuttavia, possono essere esclusi dai feed RSS se non si vuole sovraccaricare gli elenchi di ascolto con materiali irrilevanti. Ad esempio, un giornale radio perde di validità in poche ore, può essere di interesse tenerlo in archivio per ricerche particolari, ma non ha senso mostrarne lo storico su un aggregatore. All’estremo opposto, una serie di puntate su cui si articola una narrazione, o un branded podcast aziendale, andranno conservate ed esposte al pubblico senza limitazioni di tempo. Radio on Demand provvede anche ad un backup automatico di tutti i dati e i file audio caricati, per mettere in sicurezza il contenuto in caso di guasto alle macchine. Viene progressivamente a costituirsi un archivio sicuro e in qualità audio broadcast, su cloud, che all’occorrenza può tornare utile anche alla redazione radiofonica stessa.

Nella costruzione del nuovo sito Web radioproposta.it, è stato creato un import delle descrizioni di tutti i programmi presenti nel server Open Radio, ha inserito strumenti di navigazione dell’archivio, mentre i file audio per l’ascolto restano nel server Open Radio, così da evitare duplicazioni e, soprattutto, poter misurare in modo centralizzato gli ascolti via sito web insieme a quelli degli altri touchpoint. A questo proposito, nel sito, anziché le funzioni per il download dei file audio, sono state inserite quelle che aprono alla condivisione degli URL, in modo che gli ascoltatori e i clienti che desiderano diffondere le puntate sui loro profili social o siti web rimandino sempre alla landing page del file originale.

Ciascun programma trasmesso viene listato ed è ascoltabile, anche, come podcast sugli aggregatori più diffusi (Apple Podcasts, Spotify, TuneIn ecc). Trattandosi di una radio con un palinsesto di programmi tematici ben definiti, per l’ascolto on demand si è scelto di mettere in risalto il titolo, la descrizione di ciascun programma e l’immagine del suo conduttore prima ancora che il brand Radio Proposta (che comunque appare a seguito di esplicita ricerca). Obiettivo è intercettare meglio, sulle app più diffuse, gli utenti che non conoscono o non sono portati a seguire la radio FM.

Radio Proposta ha scelto un’opzione resa disponibile da Open Radio anche per il dominio di appoggio dei suoi feed RSS: podcast.radiopropostainblu.it è stato infatti collegato al server Open Radio, così da pubblicare i podcast su un dominio di proprietà e conservare per sé il valore che si costruisce nel tempo con la progressiva indicizzazione dei medesimi nei motori di ricerca.

Parla con Radio Proposta

Per gli assistenti vocali è stata sviluppata una versione personalizzata della Alexa Skill e della Google Action che permette di ascoltare, oltre alla radio in diretta, l’ultima puntata di ben 30 diversi programmi, ma di accedervi senza un’interazione complessa. Solo se l’utente è in difficoltà – ad esempio, se non ricorda i titoli dei programmi –, può ascoltare un messaggio di aiuto. Nel caso citato, l’assistente elencherà tutti i programmi, uno per uno. Un’altra caratteristica aggiunta al software di base è quella che permette di navigare con l’interazione vocale tra più parti che compongono la stessa puntata. È una soluzione ideale per i formati lunghi, dove una medesima puntata è interrotta da giornali radio o altro e risulta quindi registrata in parti diverse, che l’utente può anche scegliere di ascoltare in momenti diversi della giornata.

Nuove opportunità, oltre l’informazione locale

Avviato il sistema, comprensivo degli strumenti di monitoraggio, Radio Proposta ha già centrato il primo obiettivo, quello di servire le persone della sua comunità non solo con la radio FM, ma anche con alcune migliaia di download/mese. Ora è a disposizione delle aziende della Valle d’Aosta con un’offerta di spot in Digital Audio abbinati ai suoi podcast (inserimento tecnicamente gestito, anche questo, da Radio on Demand di Open Radio, che si connette a qualsiasi AdServer via VAST tag standard e a SoundCast, l’AdServer/SSP ideale per gli editori indipendenti), e di produzioni audio native che possono essere connotate col brand del cliente e distribuite sia on demand, sia sulla radio lineare FM.

L'Ecosistema Open Radio
per l'audio digitale.
Con il tocco umano.

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